[07.12.2018]
Dal 17 dicembre fino al 12 gennaio 2019, alla Biblioteca Nazionale Braidense, la mostra in Sala Maria Teresa.
Orari festivi fino al 5 gennaio.
Ingresso libero
I LIBRI DI TESTORI
a cura della Associazione Testori diretta da Davide dall'Ombra.
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La vicenda editoriale di Testori, a partire dagli anni quaranta, con la pubblicazione degli scritti su Matisse e Manzù, al decennio seguente con la collaborazione a Paragone, da Il dio di Roserio per i Gettoni, agli anni di Olivetti, con gli scritti sul Manierismo piemontese e lombardo del seicento e su Martino Spanzotti, Feltrinelli capitolo primo e capitolo secondo, fino all'ultima stagione, quella dei Tre lai per Longanesi, indica la trasversalità della carriera di Testori tra arte e letteratura, sulla lezione di Roberto Longhi: su questa trasversalità è costruito il disegno del Premio Testori.
Mostra realizzata in occasione della
III edizione del premio Giovanni Testori
Premio patrocinato dal Piccolo Teatro di Milano, dal Teatro Franco Parenti, dove Testori ha lavorato all’inizio e nella fase centrale della sua carriera, dalla Fondazione Corriere della Sera, espressione del quotidiano dove per tanti anni lo scrittore ha esercitato su diversi fronti la propria attività culturale, dalla Pinacoteca di Brera (cuore degli interessi figurativi dello scrittore), dalla Biblioteca Nazionale Braidense, dalla Casa Editrice Einaudi e dalla Casa Editrice Giangiacomo Feltrinelli, che hanno segnato gli esordi dello scrittore.
TESTI VINCITORI
a) Per le arti figurative
Per una tesi con impostazione trasversale tra arte e filologia (ex aequo):
Anna Lena (nata a Como nel 1993), con Giovanni Testori: il caso critico della sua tesi di laurea. Presentato da Alessandro Rovetta, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Nicolò Rossi (Desenzano del Garda, 1992) con Sicut Johannes. Studio Filologico e critico su gli angeli dello sterminio e su un progetto di triologia. Presentato da Salvatore Silvano Nigro, IULM di Milano.
Per un saggio di critica d’arte (ex aequo):
Tommaso Tovaglieri (Urbino, 1989) con Dicevo di te, Elsa de'' Giorgi. Presentato da Marco Belpoliti, Università degli studi di Bergamo
Stefano De Bosio (Torino, 1983) con Frontiere. Culture figurative ad Aosta e nell’arco alpino occidentale tra Quattro e Cinquecento.Presentato da Giovanni Romano, Università degli studi di Torino (emerito)
b) Per la letteratura
Per una tesi di laurea:
Angela Siciliano (Cosenza, 1993) con Una notte del ’43 di Giorgio Bassani. Edizione e studio critico.
Presentata da Paola Italia, Università di Bologna
Per un testo letterario (ex aequo):
Daniele Gaggianesi (Milano, 1983) con Qohelet De La Barona, Poesie in lingua milanese. Presentato da Franca Nuti
Fabrizio Sinisi (Barletta, 1987) con Guerra Santa, testo teatrale. Presentato da Gabriele Russo (Teatro Bellini, Napoli)
per altre informazioni in merito al premio: wwwpremiogiovannitestori.org