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L’inquisitore e il geografo: un esemplare censurato della “Cosmographia universalis” di Sebastian Münster

[07.04.2018]

“Il Sabato del Bibliofilo” - IV ciclo
Biblioteca Braidense – Sala Maria Teresa

sabato 7 aprile 2018,
ore 10.00-11.00
Giancarlo Petrella
parlerà di


L’inquisitore e il geografo: un esemplare censurato della
“Cosmographia universalis” di Sebastian Münster


L’esemplare della Cosmographia universalis di Sebastian MünsterC (Basel, H. Petri, 1558) conservato presso la Biblioteca Nazionale Braidense di Milano nasconde tra le sue carte un’avvincente storia di censura, fatta di ruvidi interventi espurgatori finalizzati a occultarne parte del testo. Appartenuto a un esponente di un’illustre famiglia milanese del Cinquecento (la famiglia Speciano), l’esemplare passò, non certo indenne, tra le mani dell’Inquisitore di Cremona Giulio Ferrario che vi si accanì con tale vis censoria da individuare e cassare ogni riferimento a personaggi e autori del mondo protestante, Erasmo in primis. Quando il volume fu restituito al legittimo proprietario le pagine erano segnate da pesanti tratti di inchiostro che rendevano illeggibili brevi porzioni di testo o interi brani. L’operazione così condotta apre insperati squarci sulla pratica espurgatoria cinquecentesca e sul modus operandi di uno dei suoi zelanti funzionari.

Ingresso libero