[18.11.2017]
Biblioteca Nazionale Braidense - Via Brera 28, Milano
SALA LALLA ROMANO
18 novembre - ore 11,00
Scrittori in Sala Lalla Romano: Mario Fortunato
Lalla Romano e Virginia Woolf
Mario Fortunato, scrittore e critico letterario, è profondo conoscitore dell’opera di Virginia Woolf, di cui – fra l’altro – ha tradotto e curato recentemente i libri
Londra e Lunedì o martedì. Tutti i racconti, editi da Bompiani.
Ma ha anche sempre seguito e scritto sulle opere di Lalla Romano. E in uno dei suoi libri più affascinanti,
Quelli che ami non muoiono (Bompiani), ha intitolato “Lalla Romano come una regina” il capitolo in cui ricorda il suo primo incontro con la scrittrice piemontese. Due autrici sulle quali Mario Fortunato ha quindi molto da raccontare, tenendo conto dell’affinità tra Virginia Woolf e Lalla Romano, che Andrea Zanzotto ha definito «una Virginia Woolf liberata». Anche Anna Banti, concludendo su “Paragone” la recensione a
Le parole tra noi leggere di Lalla Romano, ha scritto: «Virginia Woolf, auspicando la nascita del grande scrittore totalmente femminile, ha più volte insistito sulla necessità che esso si manifesti con caratteri del tutto autonomi dall’esempio e dal modello dello scrittore tout court: finalmente libero dalla leggenda leggiadramente minoritaria della letteratura femminile. Forse l’ultima prova della Romano va considerata in questa direzione. Coraggiosa in più di un senso». Certamente i libri di Virginia Woolf sono stati testi di riferimento per Lalla Romano perché aiutano a penetrare nel mistero delle parole: per questo considerava Virginia Woolf suo modello. C’è quindi un’affinità fra le due scrittrici: per la grande fede nella scrittura e una fede altrettanto solida nella memoria. Memoria che salva dall’oblio e si proietta nel futuro. Nell’incontro verrà anche presentato il nuovo libro di racconti di Mario Fortunato
Tutti i nostri errori, in uscita da Bompiani.
Ingresso libero fino a esaurimento posti – Info: 348.5601217
Non si entra in Sala a incontro iniziato
www.lallaromano.it