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Mostra RICORDI Due secoli di grande storia

[01.01.2008]

11-18 gennaio 2008
Ricordi: Due secoli di grande storia

Prima mostra
per le celebrazioni del bicentenario della fondazione di Casa Ricordi


11-18 gennaio 2008
Sala Maria Teresa della Biblioteca Nazionale Braidense
Via Brera 28 - Ingresso gratuito


Il giorno 11 gennaio, alle ore 12:00, si inaugura, nella splendida Sala Maria Teresa della Biblioteca Braidense (via Brera 28, Milano) la mostra Ricordi: Due secoli di grande storia .
L'allestimento dal significativo titolo Due secoli di grande storia presenta un percorso che spazia dal documento di Giovanni Ricordi datato 1808 a una recentissima (e ancora inedita) pagina di Fabio Vacchi.
La Mostra Due secoli di grande storia si terrą dall'11 al 19 gennaio presso la sala Maria Teresa della Biblioteca Nazionale Braidense, che dal dicembre 2003 ospita l'Archivio Ricordi.
In 14 bacheche si raccontano, per grandi temi, i 200 anni della pił famosa Casa Musicale del mondo attraverso i documenti conservati nel suo Archivio: dal fondatore Giovanni Ricordi alla musica contemporanea, dall'editore-impresario alla nascita della discografia Ricordi, dalla scuola di incisoria musicale al noleggio, dal diritto d'autore alle musiche da film.
Saranno esposte partiture autografe, lettere, fotografie d'epoca, libretti, bozzetti scenici, figurini e tavole di attrezzeria, edizioni a stampa.
Si potranno ammirare le partiture autografe di Sonnambula di Bellini (1831) Otello di Giuseppe Verdi (1887), La Bohčme di Puccini (1896), La fiamma di Respighi (1932), Prometeo di Luigi Nono (1984), Outis di Berio (1996), pagine di Poulenc, Maderna, Casella, Donatoni, Vacchi, Corghi. Sarą inoltre esposta la partitura autografa del nostro Inno Nazionale (Il Canto degli Italiani).

Saranno esposte lettere autografe fra cui: l'ultima scritta da Giacomo Puccini a Casa Ricordi a un mese dalla sua scomparsa nel 1924, due lettere di Giuseppe Verdi (una in cui commenta la morte di Wagner e un'altra in cui chiede a Ricordi copia de Il canto degli Italiani, perché vorrebbe inserirlo accanto a quelli ufficiali francese e inglese, a rappresentare l'Italia nel suo Inno delle Nazioni, e siamo solo nel 1862).
Vengono esposte inoltre le fotografie delle sedi in Italia e all'Estero, degli Stabilimenti, le fotografie della distruzione durante il bombardamento dell'agosto 1943 e le prime foto di scena di La Bohčme del 1896.
Tra documenti pił antichi, oltre alla prima edizione stampata dal fondatore Giovanni Ricordi nel gennaio 1808, ci saranno il contratto come copista al Teatro Carcano del 1804, il contratto d'affitto del 1808 per i primi locali in cui lavorava, le diverse schede d'iscrizione alla scuola d'incisoria musicale. Questa scuola, voluta dallo stesso Giovanni Ricordi, divenne un punto di riferimento per molti editori, alcuni dei quali diventarono pił avanti suoi concorrenti.
Oltre alle bacheche dedicate alla musica operistica, sarą anche presente una sezione dedicata alla nascita della discografia (con le foto della consociata FIRST che produceva rulli sonori traforati), alla musica napoletana e di intrattenimento, alla musica da film (dalle musiche che accompagnavano i film muti fino a una pagina autografa del compositore Fabio Vacchi per la colonna sonora del film Gabrielle presentato al Festival del Cinema di Venezia nel 2005).
Ci sarą una bacheca interamente dedicata a Fabio Vacchi, contenente la partitura autografa di Teneke, l'ultima opera del compositore presentata in prima mondiale nel settembre del 2007 al Teatro alla Scala.

info Claudia.romano@beniculturali.it
gabriella.fonti@beniculturali.it
0286460907