Logo BNB

Il Bel Paese di Antonio Stoppani

[29.03.2015]

Giovedì 7 Maggio ore 16.30 - sala Maria Teresa

Conferenza della prof.ssa Federica Millefiorini, Università Cattolica del Sacro Cuore Milano.

Scienza e letteratura nella Lombardia del secondo Ottocento:
Il Bel Paese di Antonio Stoppani


Il Bel Paese (1876), l’opera più nota dell’abate Antonio Stoppani (Lecco, 1824 - Milano, 1891), il miglior testo di divulgazione scientifica del tardo Ottocento e uno dei libri più letti del periodo (insieme a Pinocchio e Cuore), si propone di far conoscere agli italiani la conformazione fisica del paese, nella convinzione che la conoscenza geografica e geologica della propria terra sia elemento fondamentale per contribuire alla formazione della coscienza nazionale del neonato stato italiano. A questi scopi divulgativi e patriottici si affianca una motivazione profondamente morale, perché l’autore è convinto che «chi scrive un libro popolare non debba mai dimenticarsi che il bene morale è la base della vera libertà e del benessere di un popolo».
Per portare a compimento un programma così ambizioso, che mira a formare nel modo più completo le giovani generazioni, Stoppani ricorre a una sapiente commistione di tradizione e novità e si attiene rigorosamente a un’assoluta fedeltà al vero, che è al contempo il dovere dell’uomo di scienze e la lezione dell’amato Manzoni.
Egli è convinto infatti che le due culture, il sapere scientifico e quello umanistico, convergano verso un’unica verità. Da qui discende quella sorta di ‘sincretismo’ tra modelli scientifici e letterari, che è anche un lascito della cultura enciclopedica settecentesca, rimasta viva nella borghesia lombarda dell’Ottocento, alla quale Stoppani appartiene.
Invito [pdf]