Logo BNB

Gli occhi della follia

[30.10.2013]

Giullari e buffoni di corte nella storia e nell’arte


Mostra a cura di Tito Saffioti
Inaugurazione: martedì 12 novembre ore 17,30
Dal: dal 13 novembre al 6 dicembre 2013
Orari: dal lunedì al sabato 9,30 - 13,30


Una ricognizione completa e precisa tra preziosi manoscritti, incunaboli, cinquecentine, stampe, facsimili e pubblicazioni moderne della biblioteca, tesa ad illustrare la figura del giullare dai primi secoli del medioevo fino a oggi. La sua importanza storica consiste nell’aver consentito la trasmissione della tradizione teatrale dall’epoca greca e latina fino ai giorni nostri.
Il cospicuo materiale iconografico e librario rende il percorso espositivo estremamente affascinante; il giullare ha rappresentato il polo laico della cultura medievale, praticamente l’unico contraltare alla figura del chierico.
I temi trattati dalla mostra sono i seguenti: I giullari tra condanna e redenzione - Tra follia e saggezza - Lussuria, gola ed altri peccati - La corte, la musica, le feste - I mestieri della strada - Gonnella, il principe (fantasma) della giulleria italiana - Nani, Nani, Nani - L’insipiens del salmo 52 - Omnia mors aequat - Stultorum infinitus est numerus - Le testimonianze letterarie - I giullari nel mondo moderno e contemporaneo.
In mostra sarà esposta anche un’opera pittorica del premio Nobel per la letteratura Dario Fo, ed è attesa la sua presenza all’inaugurazione. Fo ha il merito di avere imposto all’attenzione del pubblico l’attività svolta da queste figure trascurate dalla storia del teatro. Il suo spettacolo Mistero buffo ha riaperto la discussione e offerto numerosi spunti per la riflessione sul tema.
Tra le altre opere esposte ci sarà un cartellone usato dal cantastorie siciliano Franco Trincale nei suoi spettacoli di piazza una tela e una scultura del maestro Maurizio Carnevali e alcune marottes dello scultore friulano Luigi Revelant.

Comunicato stampa [pdf]
Locandina [pdf]


Catalogo digitale completo 11 MD formato pdf
Per informazioni: Tel. 02 86460907 int. 536
mail: b-brai.comunicazione@beniculturali.it