[22.03.2012]
La Biblioteca Braidense mercoledi 7 marzo 2012, nell’ambito dei festeggiamenti per il 150° dell’Unità d’Italia, inaugura e dedica ad Alessandro Manzoni, la mostra "Immaginare e costruire la nazione. Manzoni da Napoleone a Garibaldi".
Manzoni, la cui lunga vita (1785-1873) accompagna l’intero processo di unificazione politica dell’Italia, dall’età rivoluzionaria e napoleonica, dalle prime congiure e dai primi moti risorgimentali, al ’48, al compimento dell’Unità, alla conquista di Roma capitale, fu da sempre profondamente convinto della necessità unitaria. Di tale processo è stato uno dei grandi protagonisti, non con il diretto impegno politico, ma con la sua innovativa e incisiva attività letteraria. Al problema della divisione degli italiani e del loro riscatto politico sono dedicati testi notissimi, come i Cori del Conte di Carmagnola e dell’Adelchi o l’ode Marzo 1821. E nel genere finalmente moderno del romanzo, i Promessi sposi diffusero per tutta la penisola i temi condivisi che tanto caratterizzavano l’«arretratezza» italiana, dall’ingiustizia all’economia, dal dominio straniero al ruolo della Chiesa. Il libro poneva al centro una riflessione obbligata sul rapporto tra gli uomini nella storia, che da milanese si faceva italiana. Ancor più evidente l’interesse nazionale di Manzoni nella ricerca di una lingua unitaria e popolare, che rompesse con una tradizione letteraria troppo aristocratica.
Letto, ammirato e discusso dalla nuova Italia, lo scrittore milanese ne fu riconosciuto uno dei padri. Fu nominato senatore del nuovo regno e chiamato a progettare i caratteri della lingua che doveva contribuire a realizzare l’effettiva unità sociale degli italiani. Per commemorare la sua morte, nel 1874 Verdi compose e diresse il Requiem.
La mostra, collocata nel prestigioso salone teresiano, sarà composta non solo da documenti scritti (libri, manoscritti, documenti storici, ecc.), ma anche da testi figurativi esemplari, che “raccontino” sia il contesto storico e il ruolo di Manzoni, sia in particolare la ricchissima diffusione iconografica delle sue opere.
Dipinti e stampe della Braidense e di altri Enti prestatori faranno da corredo a questa mostra che si ritiene di estrema originalità dato che nessuna mostra manzoniana ha avuto come tema un così particolare risvolto della vita e delle opere di Alessandro Manzoni. Importanti studiosi manzoniani e storici dell’arte parteciperanno all’organizzazione delle varie sezioni della mostra e alla stesura dei saggi che comporranno un ricco e prezioso volume, edito da Il Saggiatore, che accompagna l’esposizione.
Durante il periodo espositivo saranno organizzate visite guidata alla mostra su prenotazione.
Inaugurazione: 7 marzo ore 17,30
Durata: 8 marzo - 17 maggio 2012
Orario: lunedì – venerdi 9.30 – 18.00; sabato 9.30 – 13.00
Ingresso gratuito
Per tutta la durata della mostra sono previste attività didattiche rivolte a scuole e visite guidate.
per info: b-brai.eventi@beniculturali.it