[01.03.2004]
Michele Novaro e il Canto degli Italiani. Musica e idea di patria nel Risorgimento
Mostra organizzata dalla Biblioteca stessa e dalla Casa Ricordi, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Inaugurazione: sabato 6 marzo 2004, ore 11, con una introduzione storico-musicale di Michele D’Andrea, storico ed esperto di comunicazione istituzionale.
Durata: 8 - 20 marzo 2004
Orario: Lunedì – Venerdì 9.30 – 18.00 Sabato: 9.30 – 13.30
Biblioteca Nazionale Braidense, Via Brera, 28 Milano – sala Maria Teresa
Per informazioni: Claudia Romano (02 86460907 545)
Presentazione
...Fratelli d'Italia, L'Italia s'è desta... Chi non conosce le prime strofe del nostro Inno Nazionale e non si è chiesto almeno una volta chi abbia musicato le parole di Mameli? E quale fosse il contesto musicale e politico in cui l'inno nacque?
Dal prossimo 6 marzo la mostra, che attinge per la parte musicale al ricchissimo materiale conservato nell'Archivio Ricordi e per la parte letteraria e storica alle raccolte della Biblioteca Nazionale Braidense, darà risposta a questi e a molti altri interrogativi.
Saranno esposti gli autografi del "Canto degli Italiani", titolo originale dell'Inno Nazionale, e degli altri brani composti da Michele Novaro (genovese come Mameli: Novaro del 1818, Mameli del 1827), assieme a inni e musiche cantate durante i moti del '48 fino al 1860. Accanto ad essi le grandi pagine di Verdi, che il Risorgimento fece proprie, come Va', pensiero...
Fra spartiti e libretti, ci saranno stampe con coccarde e tricolori, le lettere autografe di Alessandro Manzoni al figlio che combatteva nel 1848 e di Verdi che scriveva amareggiato a Clara Maffei nel 1859 per la mancata annessione di Venezia, e le rare immagini con i volti di Michele Novaro e Goffredo Mameli.
Il Museo Storico dei Bersaglieri di Roma ha inoltre messo a disposizione per la prima volta le armi e gli oggetti appartenuti al bersagliere Goffredo Mameli.
Con questa mostra si inaugura il programma di manifestazioni realizzate in collaborazione dall’Archivio Ricordi e dalla Biblioteca Nazionale Braidense. Per la prima volta nei quasi duecento anni dalla sua costituzione, l'Archivio Ricordi, la più grande raccolta musicale privata al mondo, offrirà ai visitatori, nell'ambito di un articolato calendario di esposizioni, la possibilità di ammirare i suoi inestimabili tesori.