[10.01.2005]
Sabato 29 gennaio 2005, alle ore 10.45 Giorgio Cusatelli (Università di Pavia), Enrico Giannetto (Università di Bergamo), Cesare Stevan ( Politecnico di Milano) hanno presentato il volume: Lorenzo Mascheroni. Scienza e letteratura nell'Età dei Lumi. Atti del Convegno internazionale di studi, Bergamo, 24-25 novembre 2000.
A cura di Matilde Dillon Wanke e Duccio Tongiorgi (Bergamo University Press, 2004)
Milano, Sala Maria Teresa della Biblioteca Nazionale Braidense
L'iniziativa è stata realizzata in collaborazione con l'Università degli Studi di Bergamo
Biblioteca Nazionale Braidense, Via Brera 28 Milano
Per informazioni: Biblioteca Nazionale Braidense (Claudia Romano)
tel.02 86460907545
Presentazione
Lorenzo Mascheroni (1750 – 1800) fu scienziato di gran vaglia e insieme fine letterato. In lui come in pochi altri "le due culture" non ammisero frontiere, arte e scienza essendo manifestazioni di uno stesso atteggiamento intellettuale, endiadi feconda della conoscenza. Fu inoltre un legislatore illuminato, autore anche di un notevole Piano generale di Pubblica Istruzione presentato nel 1798 al Parlamento Cisalpino.
Per comprendere appieno una figura così complessa (di autentico "uomo intero" come avrebbe detto Goethe) si sono confrontati numerosi specialisti di discipline separate dalle logiche ferree dell'Accademia.
Il volume, presentato nella Sala Maria Teresa della Biblioteca Nazionale Braidense da Giorgio Cusatelli, Enrico Giannetto e Cesare Stevan, raccoglie i risultati di questo confronto, che ha visto insieme, nel convegno bergamasco del 2000, storici, letterati, storici della scienza, dell' architettura e della matematica e infine, necessariamente, matematici stricto sensu.